(e nessuno ne parla)
Se, durante il tuo viaggio a Ibiza, vuoi scoprire l’anima più segreta e autentica di quest’isola, allontanati dalle zone più turistiche, dalle spiagge più frequentate e dai locali che caratterizzano la sua famosa vita notturna per andare alla scoperta di borghi ancora sconosciuti alla maggior parte dei visitatori.
In questi luoghi, la cui energia vibra grazie all’arte e alla creatività, sembra che il tempo si sia fermato. Spegni il telefono, rallenta e passeggia fra le viuzze di queste località in cui la cultura, le esibizioni artistiche e le tradizioni si prendono per mano, creando un mosaico unico.
Ecco alcuni borghi d’Ibiza che (quasi) nessuno conosce e che meritano sicuramente una visita.
Santa Gertrudis de Fruitera: la galleria a cielo aperto
Questo incantevole borgo si è reinventato come centro artistico pur mantenendo la sua identità rurale. Passeggia per le strade lastricate, fiancheggiate da boutique di design, attardati a sfogliare volumi in una delle numerose librerie indipendenti o, ancora, visita le gallerie d’arte contemporanea e gli ateliers degli artisti residenti.
Se ami la street art, vai alla ricerca dei murales che arricchiscono i muri del borgo e mescolati ai numerosi creativi – come fotografi, scultori e pittori – che, negli ultimi anni, hanno scelto proprio Santa Gertrudis de Fruitera come loro rifugio segreto.
Sant Agustí des Vedrà: dove la tradizione incontra la sperimentazione
Ricordi quando dicevamo che, in questi borghi, il tempo sembra essersi fermato? Questo è particolarmente vero a Sant Agustí des Vedrà, un vero e proprio gioiellino caratterizzato da case bianche e natura. Il borgo è reso unico dai vari studi indipendenti e dalle gallerie d’arte che contribuiscono alla promozione dell’arte locale e internazionale e che sorgono tra vigneti e campi coltivati.
Se lo visiterai in estate, non perderti eventi come concerti acustici, installazioni ambientali e proiezioni di cortometraggi sotto le stelle.
San Carlos: il ritorno dello spirito bohémien
L’anima hippy d’Ibiza ha sempre caratterizzato questo borgo che, negli anni ’70, era un vero e proprio punto di ritrovo per artisti, musicisti e spiriti liberi. Oggi lo scenario è un po’ cambiato ma San Carlos mantiene il suo spirito bohémien.
Durante la tua visita al borgo, non perderti i piccoli teatri, le botteghe di artigiani o gli art cafè e i workshops aperti ai visitatori. Ancora, spostandoti al mercato hippy di Las Dalias, che si trova poco distante da San Carlos, potrai scoprire come i giovani artisti del posto stiano riscoprendo vecchi edifici, recuperandoli per trasformarli in spazi espositivi, laboratori e centri culturali autogestiti.
Es Cubells: il silenzio come musa
Questo piccolo ma grazioso borgo non solo vanta una delle più belle viste sul Mediterrano di tutta l’isola ma offre anche un’atmosfera unica che richiama pittori e fotografi. Varie case abbandonate sono state riconvertite in studi creativi. Molti di questi non sono conosciuti dai turisti, quindi, cerca di fare amicizia con un local che possa mostrarteli.
Qui l’arte nasce dal silenzio che circonda il borgo, arricchito dallo stretto rapporto con la natura.
L’arte a Ibiza: una rinascita silenziosa ma potente
Se non avevi mai sentito parlare di questi borghi, o anche della rinascita artistica d’Ibiza, non preoccuparti. È assolutamente normale. Questo è un movimento che viene portato avanti lontano dai riflettori, in cui artisti locali e internazionali s’impegnano per ridare vita a incantevoli borghi definiti da atmosfere uniche, perfetti come fonte d’ispirazione per le loro creazioni.
Anche se Ibiza è spesso vista come l’isola del divertimento estremo o come una delle località più prese di mira dai turisti, questi artisti ci ricordano l’altro lato dell’isola, quello silenzioso e, per questo, più vero.
Scoprire in prima persona questi borghi e avvicinarti all’arte contemporanea a Ibiza significa avere accesso a uno scrigno ricco di segreti e potenziale. Fanne tesoro.


